L’Associazione “A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV”, fondata nel 1991,

promuove campagne d’informazione, attività di formazione, di cultura e iniziative di

solidarietà sociale, con particolare attenzione alle persone detenute all’interno delle

carceri di Roma. I progetti sono resi possibili anche grazie alla partecipazione a bandi

finanziati da Enti Pubblici (Regione e Comune) e fondazioni private.

Dal 1994 si occupa delle donne detenute nella Casa Circondariale femminile di

Rebibbia e, in particolare, si prende cura dei bambini e delle bambine presenti presso

la Sezione Nido, che possono stare lì insieme alla loro mamme fino al compimento

del terzo anno di età.

Obiettivo principale dell’Associazione è che “nessun bambino varchi più la soglia

di un carcere”.

L’associazione ha sede in Roma, Via Sant’Angelo in Pescheria n. 35/A, all’interno di

locali di proprietà del Comune di Roma – Dipartimento Patrimonio e dal mese di

luglio 2024 abbiamo ripreso con il regolare pagamento del canone di affitto mensile,

essendo terminato un periodo di sospensione dovuto ad un credito da noi maturato

con il Dipartimento.

La Presidente, il Consiglio Direttivo e i soci/e volontari/e prestano la loro opera a

titolo completamente gratuito, fatta eccezione della persona addetta alla segreteria,

unica figura part-time a percepire uno stipendio. Alcuni dei progetti attivi

usufruiscono, a volte, della collaborazione esterna di professionisti il cui rapporto

economico rientra nell’ambito delle collaborazioni con lettere d’incarico per la

realizzazione del progetto.

Il contributo del 5×1000 relativo all’anno 2022-2021, accreditato sul c/c di questa

associazione in data 12/12/2023 (per importo pari a € 3.229,35) è stato utilizzato

esclusivamente per sostenere i costi di funzionamento dell’associazione e per

l’acquisto di prodotti utili al raggiungimento dello scopo sociale.

L’anno 2024, interessato dal contributo, è stato caratterizzato da una importante

riduzione della presenza di bambini presso la Sezione Nido della Casa Circondariale

di Rebibbia femm. dovuta alla possibilità (prevista per legge) che le mamme di

minori di anni 3 possano usufruire di misure alternative alla detenzione in carcere.

Partendo da questa premessa, anche quest’anno la nostra associazione, in continuità

con la collaborazione avviata con l’ASP Asilo Savoia grazie all’Accordo di Partenariato

sottoscritto in data 20 ottobre 2021, ha visto alcune/i volontari/e impegnate/i nel

supporto ai nuclei familiari mamma-bambino/a presenti presso la Casa Famiglia

Protetta di Leda. Le/i bimbe/i, in particolare sono stati/e sostenute/i nella

frequentazione di un corso di nuoto presso una piscina in prossimità della Casa

Famiglia di Leda. Nella stagione estiva (da fine giugno ai primi di settembre), grazie

alla rinnovata disponibilità ad ospitare i/le minori presso la Tenuta del Presidente di

Castel Porziano, tutti i sabati le/i piccole/i, accompagnate/i dalle nostre volontarie,

hanno potuto godere di un’intera giornata al mare. Fondamentale, ai fini della

realizzazione di questa attività è stato l’accordo raggiunto con la Protezione Civile

Arvalia ODV che ha garantito l’utilizzo di un pulmino per il trasporto. La spesa è stata

in parte a carico della nostra associazione (per un totale di n. 5 uscite) e in parte a

carico dell’Asilo Savoia (n. 3 uscite) . Invece per le mamme, presenti presso la Casa

Famiglia di Leda e sottoposte a misura di detenzione domiciliare, è stato attivato un

corso di italiano.

Quanto alle altre attività all’interno delle carceri presenti nella città di Roma, sono

proseguiti i colloqui settimanali con le donne detenute presso la Casa Circondariale di

Rebibbia. Inoltre, presso una delle Sezioni in cui sono rinchiuse alcune delle donne

non accompagnate da minori, è stato attivato il progetto intitolato “La fuga del

corpo” (Al Punto 1 del Modello alla voce “Risorse Umane” ), consistente in un corso

di danze popolari che promuoveva un approccio informale di condivisione e fiducia,

allo scopo di favorire la relazione tra le donne grazie anche al riconoscimento del

proprio spazio e di quello dell’altra come precondizione per potersi esprimere.

All’interno della Sezione Nido, per diversi mesi e in maniera continuativa, è stato

presente un bimbo minore di anni 3. La nostra associazione, tramite le sue

volontarie, è stata impegnata (nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2024)

nell’accompagno del bimbo presso un asilo nido esterno all’istituto penitenziario e nel

rientro pomeridiano.

Come ogni anno non sono mancate la realizzazione di feste e la consegna dei regali

in occasione di compleanni dei bimbi/e (presenti sia nell’Istituto Penitenziario di

Rebibbia che presso la Casa Famiglia Protetta) né di “piccoli pensieri” in occasione

delle annuali festività né il sostegno, con beni di prima necessità, alle famiglie con

disagio economico e sociale.

Gran parte delle concrete testimonianze di vicinanza e solidarietà sono state rese

possibili grazie al contributo del 5X1000 ricevuto e alle donazioni di chi ci segue da

anni (soci/e – volontari/e – amici e amiche di “A Roma, Insieme – Leda Colombini

ODV”).

Il contributo del 5×1000 ricevuto nel mese di dicembre 2023 è stato, infatti,

prevalentemente investito nelle spese indicate in “Voci di spesa riconducibili al

raggiungimento dello scopo sociale” al Punto 5 del Modello e in quelle al Punto 2

“Costi di funzionamento” relativi alle utenze della nostra sede, notevolmente

incrementati dal generale rincaro delle spese.

Non sono state fatte erogazioni a favore di altri enti o accantonamenti dell’importo

percepito.

La presidente

Giovanna Longo

Relazione

Rendiconto