A seguito dell’importante sentenza n. 10/2024 della Corte Costituzionale relativa al diritto all’affettività della persona detenuta, di seguito il nostro comunicato:

APPELLO AFFINCHÈ SI DIA SEGUITO COERENTE ALL’IMPORTANTE SENTENZA DELLA

CORTE COSTITUZIONALE

“ A Roma, Insieme – Leda Colombini ODV” con le sue volontarie e volontari, da decenni operanti

all’interno degli istituti penitenziari di Roma, si uniscono alle numerose voci di profondo

apprezzamento per la recentissima sentenza n. 10 del 2024 della Corte Costituzionale.

Parliamo del diritto all’affettività ed alla sessualità delle persone che sono detenute all’interno

delle carceri.

Quanto statuito ed indicato da detta sentenza significa un reale riconoscimento dei diritti

fondamentali della persona ristretta in carcere.

La sentenza giunge dopo che, per anni, sul tema ci sono stati a livello normativo nazionale

tentativi via via bloccati o deviati, con il risultato di una inerzia sul piano ordinamentale.

É sotto gli occhi di tutti la situazione odierna: 63,000 persone detenute, 14 suicidi nei primi 26

giorni dell’anno 2024.

Le carceri vivono un momento molto difficile

Con la sentenza di questi giorni l’Italia può accorciare le distanze che la separano dalla maggior

parte dei Paesi europei e da quanto indicato, negli anni, dalla CEDU.

Da tempo in molti di questi Paesi è disciplinato in modo concreto l’esercizio delle persone

detenute ad avere rapporti riservati con la famiglia, rapporti affettivi ed intimi con il coniuge, con

la parte dell’unione civile, con la persona riconosciuta come partner, ( “Parloirs Familiaux” in

Francia, “Comunicaciones Intimas” in Spagna, “Die Langzeitbesuch” in diversi paesi della

Germania)

Quanto statuito dalla sentenza della Corte Costituzionale non deve restare un

“richiamo”autorevole” ma nella sostanza inefficace.

In un passaggio la sentenza recita “…La Corte auspica un’azione combinata del Legislativo,

della Magistratura di Sorveglianza e dell’Amministrazione Penitenziaria, ciascuna per le rispettive

competenze, affinchè con la gradualità, eventualmente necessaria, questo svolgimento abbia il

suo corso.

“ A Roma, Insieme Leda Colombini ODV”,dichiara il suo immediato impegno a dare un

contributo alla realizzazione di quanto stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale.

Roma, 29 gennaio 2024